Giovedì 15 marzo prende l’avvio la 22^ edizione della Pierra Menta, la mitica gara di scialpinismo a coppie che si corre in 4 giornate attorno al massiccio del Beaufort e della Pierra Menta. Tutte le anticipazioni dal nostro inviato Lorenzo Scandroglio…
Pronti via! La 22^ edizione della Pierra Menta, la grand epréuve de ski alpinisme in quattro tappe con un dislivello medio giornaliero di 2500 metri in salita, parte giovedì 15 marzo. Si tratta del primo vero banco di prova di un certo spessore per le coppie mondiali dopo il ritiro di Stephane Brosse, il mattatore transalpino degli ultimi anni insieme al connazionale Patrick Blanc.
A rompere le uova nel loro paniere ci avevano provato le coppie italiane Denis Brunod-Manfred Reichegger e Guido Giacomelli-Hansjorg Lunger. Ora però le carte sono scompaginate e Patrick Blanc si è trovato spiazzato dal ritiro, seppure annunciato, di Brosse. Così, mentre Blanc dava per scontato di andare a formare una squadra internazionale con il valtellinese Guido Giacomelli (sempre più in forma), quest’ultimo aveva già deciso di correre con l’ultra quarantenne inossidabile Lunger. Dietro le quinte si dice che Blanc ci sia rimasto abbastanza male e che, considerati i suoi ritmi, non abbia trovato nessun altro in patria in grado di stargli dietro. Scontata a questo punto la rinuncia.
Tra l’altro “con gli europei alle porte – riferisce il giovanissimo talento valsusino Matteo Eydallin, candidato al podio più alto alla Pierra nella categoria Espoir – anche l’altra coppia italiana Brunod-Reichegger non parteciperà alla competizione francese. Idem dicasi per gli svizzeri. D’altronde la Pierra è molto provante e chi non vuole mettere a repentaglio le proprie energie in vista degli europei di Svizzera si guarda bene dal mettersi in questa arena che, non dimentichiamolo, è la più tecnica e più dura del circuito internazionale".
Click Here: habitat tord boontjeIl quadro è presto fatto allora: salvo sorprese, ma la prudenza in questi casi è d’obbligo, gli italiani Giacomelli e Lunger partono da favoriti. Attenzione però ai beniamini di casa Florant Perrier e Gregory Gachet che conoscono le montagne attorno al massiccio del Beaufort e della Pierra Menta (il monolite simbolo della gara e di quello spicchio di Alpi francesi) come le loro tasche. I due infatti potranno contare anche sul tifo da stadio (che si conta in migliaia ad ogni edizione) che si andrà a disporre lungo i tracciati di gara da oggi a domenica.
Fra le donne le valtellinesi Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini partono da favorite.
Mai come quest’anno la meteo si annuncia buona e finalmente le due azzurre avranno la possibilità di realizzare il sogno di bissare il successo dell’anno scorso sul tracciato vero, quello duro e puro, della Pierra. Nel 2006 infatti il pericolo di valanghe e le continue nevicate avevano costretto a cambiamenti di percorso che, pur nella gioia della vittoria, aveva attenuato la grandezza di questa gara.
In bocca a lupo a tutti allora, e buon divertimento. Seguiteci su Planet!
Lorenzo Scandroglio