L’inviato speciale Alberto Gnerro racconta la seconda tappa della Coppa Italia Boulder tentutasi ad Ivrea il 12/13 giugno e vinta da Stefano Ghisolfi e Alexandra Ladurner.
Coppa Italia di Ivrea di Alberto Gnerro
Anche quest’anno all’interno dei Teva Extreme Outdoor Games l’arrampicata ha avuto la sua parte. Le due gare si sono potute disputare grazie alla collaborazione dei volontari dei Teva, delle Guide Alpine di Ivrea Outdoor, sotto la direzione di gara della Runout Climbing School.
Sabato 12 giugno la manifestazione accoglie nel suo programma l’arrampicata con l’open di Coppa Italia e il Teva Boulder Contest. Buona la partecipazione da parte dei climber. Negli Open Michele Caminati domina in maniera indiscussa sbarazzandosi di tutti i problemi in poco più di un’ora. Una leggera pioggia rovina un pò la festa ma questo fattore non sembra scoraggiare i più che continuano, scarpe a mollo, ad affrontare con spavalderia i problemi che restano da risolvere.
Sabato sera le finali del Teva Contest confermano il livello di Caminati, unico a chiudere il blocco della finale al secondo tentativo, seguito a ruota da Andrea Zanone della Runout. Poche purtroppo le finaliste donne. Raffaella Cottalorda si aggiudica il primo posto seguita da Patrizia Momo e da Elisabetta Puddu.
Domenica 13 giugno alle 9.30 si inizia con la semifinale donne. Un bel sole scalda prese e pannelli rendendo un pò più difficile la gara… d’altronde anche io e Donato Lella ci siamo consumati le mani al sole in questi giorni. Alla fine delle qualifiche, dominate da Alexandra Ladurner, una bella sorpresa per noi: Giada Zampa si conferma terza con quattro top su cinque e con i suoi tredici anni si rivela l’atleta più giovane in finale. Al secondo posto Elena Chiappa.
Click Here: cheap INTERNATIONAL jersey
Per gli uomini la gara è più dura ed i passaggi forse un pò troppo ostici e di difficile interpretazione vedono in difficoltà atleti del calibro di Caminati che alla fine si qualificherà sesto con 5 zone. Stefano Ghisolfi molto reattivo si aggiudica una prima posizione molto meritata lasciandosi dietro il forzuto Francesco Carta e Jacopo Larcher.
Le finali donne sono avvincenti ed il calore del pubblico numeroso lo dimostra. Il livello delle prime tre è molto vicino anche se Alexandra dimostra in finale di avere più esperienza ed intelligenza nel muoversi. Elena Chiappa e Giada Zampa dimostrano un alto livello tecnico e di tranquillità, chiudendo rispettivamente seconda (per il miglior risultato in semifinale) e terza.
Un po più sfortunata la finale degli uomini. Dopo un primo blocco, che lasciava presagire una gara apertissima, all’inizio del secondo problema si scatena una pioggia delirante. La gara per gli uomini finisce a mollo e cosi si tiene conto dei risultati delle semifinali. Un peccato anche per me e Donato curiosi di vedere gli atleti alle prese con gli ultimi due blocchi da risolvere
Un grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato e agli atleti che hanno partecipato dando vita ad una bellissima gara.
Coppa Italia di Ivrea
1 Ghisolfi Stefano S.A.S.P. Torino
2 Carta Francesco Rock-On! – Parma
3 Larcher Jacopo S.A.S.P. Torino
4 Scarperi Stefan A.V.S. Sektion St.Pauls
5 Penna Alessandro Skandere – Mondovi’ (CN)
6 Caminati Michele Rock-On! – Parma
1 Ladurner Alexandra AVS Sektion Meran
2 Chiappa Elena Posto di Blocco Boves CN
3 Zampa Giada Runout Climbing School
4 Morandi Sara Arco Climbing
5 Longo Roberta Plastic Rock Rovereto
6 Valsecchi Manuela Team Gamma Lecco